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Soap made in bari


Circa sei mesi fa, sfatta dall'immane fatica di badare a un Nano, una casa, un marito e un ambulatorio, mi sono decisa ad assumere una "signora delle pulizie" almeno per l'ambulatorio. Una cliente mi raccomanda la cognata della signora-delle-pulizie di sua mamma, e Nicoletta è arrivata tra di noi. Di lei mi avevano detto che aveva circa trentacinque anni, era orfana di madre e veniva fuori da un periodo di depressione. Io, che ho un debole per gli sfigati, l'ho assunta subito.

Bassina (io sono più alta di lei di tutta la testa), con un "occhio a ponente e uno a levante", parlantina supersonica (con accento barese stretttttttttto), Nicoletta, obiettivamente, non era un genio, neanche nelle pulizie. Dalle sue chiacchiere (anzi, da quello che capivo delle sue chiacchiere) so che aveva un cane alto come un cavallo a casa, di cui il padre si è liberato quando ha rotto il frigorifero (non chiedetemi come perchè non l'ho capita), cantava nel coro della chiesa e aveva un fidanzato.

Lo conosco, il fidanzato: Sabino, pelato pluritatuato dall'aspetto inquietante.

Un lunedi è arrivata raggiante, con tuta fucsia e strass, e ci ha comunicato che "si era fidanzata ufficialmente".

E poi è iniziata la soap opera.


DrinDrin -fine luglio-

"prond Mamminbluejeans? sò Nicolè"

"ciao Nicoletta, dimmi"

"te volev'a disc, che teng' abbssegn' di fad'gà"(ti volevo dire che.. io ho bisogno del lavoro...)

"???"

"prcè attanm ma'mmannat" (perchè mio padre...mi ha cacciato di casa!)

"ma come, Nicoletta? e perchè?"

"prcè, accanusc' a zitm?" (perchè... tu conosci il mio fidanzato)

"...siii..."

"..non fazz' mal a nisciun A FA'" (non c'è niente di male ad avere rapporti intimi con l'eletto-del-mio-cuore)

"nnno..."

"mò, ji ngiù so ditt' e jidd's'ha n'cazzat" (ecco, io ho cercato di dirglielo ma lui si è alterato)

In parole povere, o il padre li ha colti sul fatto o è venuto a sapere che questi due hanno rapporti sessuali, e l'ha mandata via.

Qualche giorno dopo.

DrinDrin
"prond Mamminbluejeans? sò Nicolè"
"ciao Nicoletta, dimmi"

"t' ha disc nà cos': mi a sp'sà!"(ti volevo dire che...MI SPOSO)(matrimonio riparatore?)

"che bella notizia, auguri!, e quando?"

"il 3 settmbre, au Municip', che attanm avà firmà'"(si mi sposo il 3 settembre al comune, papà mi mette la firma)

"la firma, che firma?"

"avà firmà, chè ji teng' dingiasett'ann" (per sposarmi, chè io ho DICIASSETTE ANNI)

Le ho chiesto di ripeterlo due volte.

Nicoletta, l'orfanella alta un metro e una gomma (neanche il pacchetto aperto), che bada al papà e ha un fidanzato venticinquenne è in realtà una minorenne, una ragazzina che io ho fatto lavorare. Mi sono sentita

A)una sfruttatrice del lavoro minorile

B)una che è stata presa irrimediabilmente per il culo.

Il 3 settembre si è sposata Nicoletta, senza il vestito bianco perchè non c'è stato il tempo di farlo. Il 9 suo padre, lavata l'onta di avere una figlia "poco-di-buono", mi comunica che la figlia non verrà più lavorare.

A parte la seccatura di trovare un' altra signora-delle-pulizie, la cosa che mi spiace di più è che non le ho potuto rifilare un servizietto da limoncello che ho avuto al matrimonio e non so dove mettere. (e che ho perso la mia fonte di dialetto barese!)

PAZIENZA!
PS (grazie al Tu che mi ha aiutato nella trascrizione dei dialoghi!)

Commenti

diana ha detto…
ahahaha
veramente forte questa storia.....anche da noi nel paesello le soap opera si sprecano.
Fosca ha detto…
:)) mitica!!! ti capisco bene...anche qui al Nord dalle parti dei giandujotti ci sono figurette così!!! Come avanza l'asilo? Il mio squatter ormai è un anno che ci va, ma è rimasto ingenuo come il primo giorno: nè di prima nè di seconda....solo di lividi! Ciao! PS. Mi sono aggiunta tra i tuoi sostenitori!
Unknown ha detto…
incredibile!!!
Credevo che certe cose non succedessero più, anche se il fatto che succedano ancora... mi piace assai, vuol dire che le "tradizioni" vengono ancora rispettate!!! :D
MAMMA AL QUADRATO ha detto…
Storie che sembrano incredibili al giorno d'oggi ma evidentemente esistono ancora, eccome...
Complimenti davvero per la trascrizione dei dialoghi: ma quanto è difficile il dialetto barese?
MammainblueJeans ha detto…
@diana: dai scrivile, e poi facciamo uno sceneggiato da mandare al posto di Beautiful...
@MammaF: BENVENUTA! l'inserimento sta andando bene, forse la settimena prossima proviamo a farlo mangiare lì: per i lividi il Nano ha risolto, si sta creando un harem, gioca solo con le femmine (anche perchè i quattro maschietti non fanno altro che piangere)
@2gemelle (luca, vero?): ho luuuuuuunghi racconti su tradizioni ancora in uso...
@mammaalquadrato: non hai idea di quanto sia difficile. dopo 13 anni a Bari locapisco a tratti, e non lo parlo quasi per niente!
Elena ha detto…
mamma mia anche qui nell'avanzatissimo Nord-Est è successa una storia quasi uguale qualche mese fa! E' pazzesco come per certe cose la mentalità sia così ristretta! Poverine queste coppie! Complimenti per il blog!
Carpina ha detto…
:_) m'hai fatto scompisciare!
immagino che per me che capisco le perfette trascrizioni sia stato più semplice leggere e divertirmi! ;)

uhhh io ad Altamura 'ho visto cose che voi umani..' riguardo a matrimoni riparatori & co.
Il fatto è che poi bisogna riparare il matrimonio che è servito a riparare l'irreparabile!
;)

Sai, anche il mio Ivan ha sempre giocato più volentieri con le femmine.. perchè i maschi menavano.. ma all'asilo attuale, sono più maschietti, povero, per cui si sta adeguando..
MammainblueJeans ha detto…
@Elena: grazie per i complimenti e benvenuta
@Carpina: amica cara, rinnovo l'invito fatto a diana: scrivi tutto e facciamo una soap... che sia la vola buona che si fanno un pochino di soldini (e una marea di risate hihihi)

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meno dieci

dieci giorni. un'inezia. tra dieci giorni il Tu prenderà un aereo, due valigie, uno zainetto e andrà via. destinazione Swindon, Wiltshire, regno di Sua Maestà la Regina. scrivere verso l'infinito ed oltre mi sembrava troppo melodrammatico. biglietto sola andata. noi abbiamo già pronti i biglietti per andarlo a trovare a metà febbraio. mi sembra la bacchetta magica di Harry Potter, la passaporta che si attiverà magicamente il venti febbraio. i bambini abbastanza sconvolti. il Ragazzino, preadolescente, alterna attimi di rabbia, di sconfidenza e momenti di dramma che neanche nella migliore tradizione napoletana. La Nana è incazzata nera. Papà è nostro, i signori inglesi trovassero il papà di qualcun altro per lavorare. Il mini tace...ma poi abbraccia l'uomo della mia vita e gli chiede "ma quando parti...e quando torni...e quando ci vediamo?" io...bho? mi attacco alle cose pratiche: come metto il piumino in valigia? e le lenzuola? e quanti kg posso imbarcar...

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