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Nonna-scontro

Attualmente ho due suocere.

Una è Nonnaccì, mamma del Tu, barese verace con la sagacia di una lumaca e la sensibilità di un pachiderma.

L'altra è Nonna in Blue Jeans, calabrese ex-professoressa di lettere, solitamente disponibile, affabile e votata al martirio, teamporaneamente (SPERO) rigida come un palo e poco incline al dialogo.

Le due suocere non si vogliono vedere. Pensano che l'altra sia o una stronza presuntuosa o un'idiota ignorante.

Andiamo per ordine.

Nonnaccì, un mese fa, ha deciso che il 25 tutti da lei, compresi consuoceri e fratelli con rispettivi. Possibilità di dire No: zero. E' stata un'imposizione più o meno, ma alla fine poteva anche andare.

Nonna in blue jeans si è incavolata come un bufalo (e vi assicuro, un bufalo incazzato fa paura), e se non ha detto "col cxxo" è solo perchè non usa certi termini.

Nonnaccì, (mea culpa) avvisata tardi di questo rifiuto di Nonna in blue jeans, ha insistito.

Nonna in blue jeans (e volevo morire) è esplosa: per lei nonnaccì è stata egoista e crudele a volerci tenere con lei il 25, che lei ha una famiglia che non vede mai (lei a RC, ZiaMatta a Milano, Suo fratello a TA; Nipote 1 a TO; Nipote 2 in belgio), che la suddetta famiglia si era organizzata in un certo modo per poter vedere me e il tu e il nano, e adesso tutto va a rotoli.
La faccia di Nonnaccì sembrava quella di Lucy Van Pelt :-(((((
Al seguito: io e Nonna in blue jeans che litighiamo ferocemente in macchina, com me che le dico che "non doveva usare quel tono" e lei che mi accusa di "vendermi a mia suocera". Il Tu che parla con i suoi, i quali sono offesi (della serie, e noi non siamo una famiglia?)e penso non vorranno vedere più i miei finchè campano.Io ho un fantastico attacco di colite spastica.
Poi: inviti per capodanno (a Lecce, dalla mamma di mia cognata), per la Befana (a Lecce, da mia cognata). Il Tu che nicchia, Nonna in blue jeans che sclera per chè "anche lei ha una famiglia..." (e forse un pochino di ragione adesso ce l'ha). La mia colite peggiora, ma siccome sono una stronza che spera di stare male per tutte le feste, mi ingozzo di cornetto e cappuccino ogni mattina.
Ciliegina sulla torta: stamattina mi arriva una carta dell'agenzia delle entrate con 759 euro da pagare.
Allegria!

Commenti

Carpina ha detto…
Cara Amica - RILASSATI!

Le feste dovrebbero essere un motivo in più per 'passarci sopra' a queste cose.. parlane con tranquillità alla tua mamma, e alla Befana di nonnaccì (non la conosco, ma dal blog mi sò fatta quest'idea, guardacaso..), sottolineando che non è possibile far passare COSì il natale al piccolo Davi!!! Con le nonne litigiose.. ma dài.. suvvia!!!

Al più la tua mamma se la 'lega al dito' e il prossimo anno fate quello e quell'altro.. ;)

BUON NATALE!
carpina
kikka ha detto…
coraggio!! il natale purtroppo è anche questo....
ci illudiamo che sia come quello delle pubblicità, con tutti sorridenti, in perfetta armonia, amorevoli e zuccherosi... ma purtroppo nel 99% dei casi ahimè non è cosi... quindi, coraggio!!...
cerca di far tirare fuori il buon senso a tutti e cerca, x quello che riesci, di goderti il tuo natale, cioè quello con il tuo bimbo ed il TU!
un abbraccio

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