E' fatta.
Venerdì 11.11.11 la Nana ha terminato il suo primo viaggio intorno al sole.
Compleanno rigorosamente home made, dalla torta alle decorazioni; ovviamente, la maovale di turno ero IO.
I festeggiamenti iniziano con una meraviglkiosa chiamata "dottorè..c'ho la cana che va liquido" (traduzione..la cagnetta ha il cagotto) notizia funesta che farà sparire il tu fino a sera inoltrata. Poi Nonna in blue jeans con il magone chè zia Matta mia sorella non si può fermare fino alla festa del giorno dopo, la suddetta sorella che passa la giornata in ospedale perchè si operava la suocera, e, dulcis in fundo..il nano col cagotto(mammmmmaaaaaaaa...io bua culetto!!").
Ho impastato il pan di spagna (grazie al bimby e a chi lo ha inventato), ho fatto la spesa, ho comprato un vestitino della festa, ho preparato ripieni e farcie varie... alla sera ero sfatta, stanca e mediamente incazzata.
Alle sette e mezza ero già pronta a infornare due torte salate, tre pan brioche, e..basta.
Cosa manca..cacchio, la crema per la torta...la ricetta dov'è...eccola....gira gira..ma perchè non si addensa? Mancano quattro ore e io ho una crema pasticcera liquida come succo di mela...come faccio...ma perchè il bimby mi ha mollato???? cosa mamma?..la devo girare sul fuoco lento?..a vabbè...
Ho farcito la torta e l'ho decorata con la pasta di zucchero.
Una nota sulla pasta di zucchero: è estremamente divertente... ma per stenderla ci vogliono bicipiti da culturista (e io ne sono sprovvista) e ho ancora residui di colorante per dolci sotto le unghie (fa un pò schifo, lo so..ma vi giuro che non viene via), ma alla fine il risultato è stato stupefacente. Un velo bianco costellato di stelline colorate e il nome "PAOLA" in rosa big babol. Se il pc mi aiuta posterò una foto.
Ecco gli invitati..bimbi, bimbe.. amici. parenti veri e zii onorari, pacchetti e sacchetti colorati.
Io avevo agghindato casa con il girlspartykit di Wonderland (che dovrò ringraziare), bandierine in stile festa di paese, e mille palloncini colorati.
Alle 20.03 il Nano, malatuccio, crolla sul mio letto.
Ecco la mia torta, con la sua candelina rosa da femminuccia, e le sue stelline viole, gialle, blu... "tanti auguri..." e lei..non soffia. Una settimana di prove e lei, intimidita ma compiaciuta da tutta questa attenzione, nasconde il faccino contro la mia spalla, e ride, prima di afferrare un bicchiere e iniziare a ciucciarlo.
Da tradizione, intingo il dito nello spumante e lo faccio assaggiare, tra la disapprovazione de nonni presenti, a mia figlia.
La quale, da degna figlia di sua mamma, gradisce l'assaggio e manda occhiate di desiderio alla bottiglia...
Bella festa!
Venerdì 11.11.11 la Nana ha terminato il suo primo viaggio intorno al sole.
Compleanno rigorosamente home made, dalla torta alle decorazioni; ovviamente, la maovale di turno ero IO.
I festeggiamenti iniziano con una meraviglkiosa chiamata "dottorè..c'ho la cana che va liquido" (traduzione..la cagnetta ha il cagotto) notizia funesta che farà sparire il tu fino a sera inoltrata. Poi Nonna in blue jeans con il magone chè zia Matta mia sorella non si può fermare fino alla festa del giorno dopo, la suddetta sorella che passa la giornata in ospedale perchè si operava la suocera, e, dulcis in fundo..il nano col cagotto(mammmmmaaaaaaaa...io bua culetto!!").
Ho impastato il pan di spagna (grazie al bimby e a chi lo ha inventato), ho fatto la spesa, ho comprato un vestitino della festa, ho preparato ripieni e farcie varie... alla sera ero sfatta, stanca e mediamente incazzata.
Alle sette e mezza ero già pronta a infornare due torte salate, tre pan brioche, e..basta.
Cosa manca..cacchio, la crema per la torta...la ricetta dov'è...eccola....gira gira..ma perchè non si addensa? Mancano quattro ore e io ho una crema pasticcera liquida come succo di mela...come faccio...ma perchè il bimby mi ha mollato???? cosa mamma?..la devo girare sul fuoco lento?..a vabbè...
Ho farcito la torta e l'ho decorata con la pasta di zucchero.
Una nota sulla pasta di zucchero: è estremamente divertente... ma per stenderla ci vogliono bicipiti da culturista (e io ne sono sprovvista) e ho ancora residui di colorante per dolci sotto le unghie (fa un pò schifo, lo so..ma vi giuro che non viene via), ma alla fine il risultato è stato stupefacente. Un velo bianco costellato di stelline colorate e il nome "PAOLA" in rosa big babol. Se il pc mi aiuta posterò una foto.
Ecco gli invitati..bimbi, bimbe.. amici. parenti veri e zii onorari, pacchetti e sacchetti colorati.
Io avevo agghindato casa con il girlspartykit di Wonderland (che dovrò ringraziare), bandierine in stile festa di paese, e mille palloncini colorati.
Alle 20.03 il Nano, malatuccio, crolla sul mio letto.
Ecco la mia torta, con la sua candelina rosa da femminuccia, e le sue stelline viole, gialle, blu... "tanti auguri..." e lei..non soffia. Una settimana di prove e lei, intimidita ma compiaciuta da tutta questa attenzione, nasconde il faccino contro la mia spalla, e ride, prima di afferrare un bicchiere e iniziare a ciucciarlo.
Da tradizione, intingo il dito nello spumante e lo faccio assaggiare, tra la disapprovazione de nonni presenti, a mia figlia.
La quale, da degna figlia di sua mamma, gradisce l'assaggio e manda occhiate di desiderio alla bottiglia...
Bella festa!
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Tantissimi auguri in ritardo