La sera, quando torno dall'ultimo turno in clinica, sono peggio del Grinch. Ho solo un desiderio, buttare giù uno zerinol e crollare sotto il piumone. Ma trovo il mio papà, morto di fame, che ci aspetta per cena. Perché anche se a casa sua mangia alle otto, e MIA mamma ha mangiato con i nani, e infatti è crollata sul divano, lui ci aspetta. Chiedendo tre volte se ha preso le pillole. Con l'occhio da bassethound, velato, che non riesce a seguire la tv. Due anni fa avrebbe preteso il telegiornale, sbraitando con o contro i politici. Su Trump, neanche una parola. Sul Referendum idem. Quelle discussioni non mi mancano, neanche un po'. Le ho sempre odiate. Mi sembrava di essere contro un muro, vecchio, ostinato e cieco. Adesso ci sorbiamo Miss Marple. Tutti in silenzio. Un padre, una figlia e un genero. Oggi mi ha detto che lui e mamma sono fortunati, due brave figlie, splendidi nipoti. Il bello dell'Alzheimer è che ha cancellato tutto il brutto, e a lui ha lasciato, gra...
loro sono tre, io sono una. tecniche di sopravvivenza per mamme incasinate.