delle mie estati di bambina credo di aver già parlato.
di questa estate, dopo un anno pieno di fatti e schifosamenete avaro di post, no.
l'estate dei nani è stata uno squallido prolungamento della scuola, un vedere la mamma di sera dopo il lavoro, un aspettare il weekend per fare qualsiasicosa e poi ritrovarsi da ikea perchè piove. questo è il mio punto di vista. vediamo il loro.
Il nano grande, pardon, il Rgazzino, ha passato sette settimane in un summer camp nel quartiere a fare cose fichissime: piscina, gite in barca, equitazione, incursioni in yogurtheria. quando è finito si era, giustamente, un pò stancato ed è stao felice di passare una decina di giorni da nonnaccì in attesa di sette giorni in calabria saudita.
la nana, lei, dopo le disavventure a scuola di campo estivo non ne ha voluto sapere, e visto che non aveva senso costringerla.. si è fatta sette settimane da nonnaccì a fare la nipote unica. si vede che è mia figlia perchè non ne ha approfittato per niente; ha accettato la cosa, per poi confidarmi che lei è più contenta di stare dall'altra nonna perchè nonnaccì "mi vuole dare troppi bacetti.. non mi lascia mai in pace!"
il mininano, dopo lunga e misteriosa malattia (forse mononucleosi)è allegramente tornato a scuola, dove ci hanno chiesto se "per favore, potete legarlo al seggiolone per insegnargli a stare seduto?".
indovinate dove abbiamo mandato la maestra...
adesso sono al lavoro, in attesa di altri sette giorni di ferie in Umbria, noi cinque e basta. seguirà resoconto dettagliato, prometto!
nell'ordine, mi hanno chiamato: la mamma del fantomatico futuro genero (nano ottenne che a quattro hanno ha chiesto la mano di Polpetta al di lei padre -con conseguente tracollo nervoso-, a sei si è presentato a Nonnaccì come il "ragazzodituanipote" e a sette ha candidamente ammesso che la Nana è la prima del suo cuore) che oltre all'immancabile comestai? ci ha invitati a cena. il minigenero, che stupido non è, ha asserito che lui senza la nana non può stare. e che dovrà convincere i suoi a trasferirsi a Londra (per i nani dire Londra e dire Uk è la stessa cosa). la mamma dell'amichetto storico del mininano. gentile e discreta. in realtà sta andando in pezzi lei e le ho girato il numero dell'amica psicoterapeuta alla quale rompo le scatole ogni tanto. la figlia della vicina di casa. la moglie del mio dottore -nonchè chitarrista nel gruppo del Tu. una cliente. mia sorella. la mia mamma. gli amici o hanno molta fiducia in me o non sono poi così tanto ...
Commenti