Passa ai contenuti principali

cosa fareste voi?

Cosa fareste se di fronte a voi, in una stanza piena di nani tra i 3,5 anni di tuo figlio e i 12 del fratello di G., amica di asilo del nipotino terminator, ascoltaste questa frase?
"adesso disegno una ragazza..tutta nuda!"
"non ti dimenticare i peli, però"

Dialogo tra due bimbe di sette, massimo otto anni, alla festa di compleanno della Nipotina Cecilia.
Che hanno iniziato a disegnare culi nudi e pelosi su quelle lavagnette magiche che poi si cancellano con la bacchetta.
A essere onesta, se non mi avessero detto che era un deretano non l'avrei mai capito.
Comunque:
A: spifferarlo ai genitori
B: spifferarlo ai cognati
C: piazzarvi tipo ufficiale delle SS nella stanza dei giochi

Io ho scelto la C. E, per tutta risposta, uno dei due fiorellini, mi fa :"ma perchè non te ne vai/perchè non ti stai zitta?"
Il Tu, presente anche lui, è mezzo scioccato.
Il nipotino terminator, a fine festa, ha dato di matto iniziando a dire CULOCULOCULO!

Commenti

Anonimo ha detto…
Ciao,
io ho 2 bambine di 7 e 5 anni. So bene di cosa parli e sto facendo di tutto x far crescere "da bambine" le mie tate. Ovvero senza fargli vedere/sentire cose inappropriate x la loro età. Purtroppo in asilo/scuola ne sentono di cotte e di crude. Vengono a casa e chiedono e allora a me e mio marito tocca spiegare con parole semplici ql. che hanno sentito, ma senza calcare su cose che non potrebbero capire. La mia piccola, appena ha iniziato l'asilo...quindi 3 anni, è tornata a casa dicendo che delle bambine si abbassavano gli slip e dicevano ai maschietti "toccami". BAMBINE DI 4 ANNI. Quando abbiamo affrontato l'argomento le mamme dei suddetti bambini: RIDEVANO! Inoltre, sempre quei bimbi, simulavano con la voce l'orgasmo. 4 ANNI! L'unica cosa è parlare tanto con i propri figli e ripetergli spesso che qualsiasi cosa sentano o non capiscono o li turba di parlare con noi genitori. L'opzione n. 2 è chiuderli in casa...ma non è fattibile! Con la grande invece x fortuna è in una classe di bambini + tranquilli....e, anche se esce qualcosa, non è nulla di sconvolgente! Che dire...in bocca al lupo! ciao. Elena
destinazioneestero ha detto…
E' piuttosto sconvolgente: quei bambini sono esposti a questo tipo di cose. Dico esposti intendendo che non solo vedono in casa i genitori nudi, cosa assolutamente nella norma, ma sentono discorsi su queste cose, o vengono messi davanti a programmi televisivi che non sono adatti a loro.
Per fortuna non mi è mai capitato che le mie figlie mi riportassero discorsi di quel tipo, eppure hanno frequentato vari tipi di ambiente, dalle suore in Italia alla scuola eritrea alla nuova scuola a Istanbul. Secondo me è gravissimo.
hahah il bambino che urlava culoculoculo scusa ma mi ha fatto veramente ridere!!

Post popolari in questo blog

Habemus nana!

Una settimana fa... ...ero nella prechirurgia del reparto di ginecologia ed ostetricia del policlinico di Bari. "adesso tocca a lei" e mi portano dentro. Anestesista, ostetriche, dottori..e il burlone ovviamente. Telo verde..sensazioni tattili ma non dolore...attesa. Attesa di sentire quel suono, di vedere quel viso che catalizza i miei pensieri e mi fa pregare che vada tutto bene. Attesa, spasmodica attesa. Piangi, piccola mia, e forte, perchè solo così la mamma potrà ricominciare a respirare, potrà affrontare il dolore del post parto, le visite delle zie, le tette gocciolanti e la assenza di sonno. Attesa...attesa... Poi una voce dice "ecco, ci siamo" E finalmente arriva. Quel miagolio che è il suono più bello del mondo,che ti riempie la testa e non puoi fare a meno di commuoverti un pò... e un'altra voce fa "eccola qui, la signorina!" e qualcuno mi poggia un fagottino sul petto. Un faccino di alabastro rosa, un minuscolo naso a patatina, tanti cap...

meno dieci

dieci giorni. un'inezia. tra dieci giorni il Tu prenderà un aereo, due valigie, uno zainetto e andrà via. destinazione Swindon, Wiltshire, regno di Sua Maestà la Regina. scrivere verso l'infinito ed oltre mi sembrava troppo melodrammatico. biglietto sola andata. noi abbiamo già pronti i biglietti per andarlo a trovare a metà febbraio. mi sembra la bacchetta magica di Harry Potter, la passaporta che si attiverà magicamente il venti febbraio. i bambini abbastanza sconvolti. il Ragazzino, preadolescente, alterna attimi di rabbia, di sconfidenza e momenti di dramma che neanche nella migliore tradizione napoletana. La Nana è incazzata nera. Papà è nostro, i signori inglesi trovassero il papà di qualcun altro per lavorare. Il mini tace...ma poi abbraccia l'uomo della mia vita e gli chiede "ma quando parti...e quando torni...e quando ci vediamo?" io...bho? mi attacco alle cose pratiche: come metto il piumino in valigia? e le lenzuola? e quanti kg posso imbarcar...

two weeks

sono passate due settimane. mi sembra di non vederlo da una vita. due settimane in cui non ho voluto avere il tempo di sedermi alla scrivania e scrivere. non ho avuto il tempo di deprimermi. non ho voluto avere il tempo di deprimermi, o di intristirmi, o di piangermi addosso. mi sono alzata ogni mattina, ho portato i bimbi a scuola in orario, il cane a passeggio, ho sbrigato le faccende. rispondo "bene!" a chi mi chiede come va. perchè oggettivamente va bene. la nostra vita scorre, come prima. faccio le stesse cose, forse lavoro un pò di più. ma poi basta. scarrozzo i pargoli tra lezioni d'inglese e partite di basket. non m i fermo quasi mai. ogni tanto ho pensato "ma io resto qui". oggi mi sono messa al pc e ho cercato di capire come si iscrive un nano a scuola in uk, come si trova una casa per una famiglia chiassosa e colorata, piena di bambini e animali. oggi mi sento per la prima volta sull'orlo del precipizio. e soffro di vertigini. mi ma...