Il Tu ha portato ai nani una serie di delfini+balena, glitterati e gommosi, di quelli che si attaccano sui vetri.
Io, schiava di sempre, li ho attaccati al vetro seguendo scrupolosamente le indicazioni del primogenito.
Il suddetto primogenito, degno figlio di sua madre, ha battezzato i delfini con i nomi dei suoi compagni di classe, mentre la balena adesso porta il nome della maestra.
Lui guarda tutto contento la sua finestra colorata. Fuori piove e i vetri sono tutti bagnati.
Poi mi guarda, gli occhi due fanali dorati:
"mamma guarda...i miei delfini stanno ballando con le gocce di pioggia!"
Commenti
@margherita: penso che molto lo facciano i bambini, ma anche non trattarli da idioti, o non fare con loro solo discorsi stupidi influisca parecchio.