che i tre fossero diversi, è cosa nota.
che tutti i bambini abbiano gusti e preferenze personali, e che i genitori/nonni/parenti si debbano adeguare, è un sacrosanto diritto di ogni nano.
che i miei di nani si divertano a scombussolarti la vita e i programmi...
di seguito copia delle letterine di Natale.
il mini, che per un ultimo anno non scrive ma detta, è stato alquanto ironico
dettato#1
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natale voglio la pista di Cars, l'altra pista di Crs3 e la macchina di Cars3.
Ciao"
e no, caro mini... iniziamo da rivedere i tempi del verbo, che qui niente è dovuto.
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natalevoglio vorrei la pista di Cars, l'altra pista di Cars3 e la macchina di Cars3.
Ciao"
poi, va bene che Snoopy insegna che è la stagione dell'avidità, ma non esageriamo...
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natale voglio vorrei la pista di Cars, l'altra pista di Cars3 e la macchina di Cars3.
Ciao"
infine, un pò di buone maniere...
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natalevoglio vorrei la pista di Cars, l'altra pista di Cars3 e la macchina di Cars3.
fai buon volo, che noi siamo Bari.
Ciao"
la precisazione su dove fossimo è opera sua. come il decidere di augurare buon viaggio.
il Nano grande, pardon, il Ragazzino, forte dei suoi nove anni e di una preadolescenza precoce (o di una fortissima invidia) è stato lapidario
"Caro Babbo Natale,
per Natale io vorrei la Nintendo 3DS con il gioco di Pokemon Ultraluna.
se non lo trovi va bene anche Ultrasole.
grazie, Davide"
breve, coinciso e dritto al punto.
visto che mammaepapà la nintendo non me la comprano adducendo come scuse "hai già la wii, è un gioco stupido, costa un sacco di soldi, ma dai che ci sono cose migliori" io li bypasso e lo chiedo al tizio vestito di rossso.
anche se quei due affermano che lui non porta videogiochi....al bambino del palazzo affianco li ha portati... e chi sono io, il solito calimero?
questo è quello che passa nella mente del mio primogenito.
che a Babbo Natale, complici due genitori piuttosto bravi a improvvisare teatrini, continua a credere.
che la 3DS, comunque non la avrà.
devo solo trovare un piano B....
la Nana, dopo due giorni passati a consultare cataloghi, quattro brutte copie e una mezza crisi isterica perchè "le parole non mi vengono tutte scritte uguali!!!" ha scritto:
"Caro Babbo Natale, come stai?
per Natale mi piacerebbe avere il laboratorio della ceramica.
poi portami tu quello che preferisci, ma non una Barbie.
ciao, Paola.
PS Come sta Rudolph dal naso rosso?"
ho riso per dieci minuti... anche perchè dopo la lettera l'ha spruzzata di profumo!
che tutti i bambini abbiano gusti e preferenze personali, e che i genitori/nonni/parenti si debbano adeguare, è un sacrosanto diritto di ogni nano.
che i miei di nani si divertano a scombussolarti la vita e i programmi...
di seguito copia delle letterine di Natale.
il mini, che per un ultimo anno non scrive ma detta, è stato alquanto ironico
dettato#1
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natale voglio la pista di Cars, l'altra pista di Crs3 e la macchina di Cars3.
Ciao"
e no, caro mini... iniziamo da rivedere i tempi del verbo, che qui niente è dovuto.
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natale
Ciao"
poi, va bene che Snoopy insegna che è la stagione dell'avidità, ma non esageriamo...
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natale
Ciao"
infine, un pò di buone maniere...
"caro Babbo Natale,
sono Enrico.
per Natale
fai buon volo, che noi siamo Bari.
Ciao"
la precisazione su dove fossimo è opera sua. come il decidere di augurare buon viaggio.
il Nano grande, pardon, il Ragazzino, forte dei suoi nove anni e di una preadolescenza precoce (o di una fortissima invidia) è stato lapidario
"Caro Babbo Natale,
per Natale io vorrei la Nintendo 3DS con il gioco di Pokemon Ultraluna.
se non lo trovi va bene anche Ultrasole.
grazie, Davide"
breve, coinciso e dritto al punto.
visto che mammaepapà la nintendo non me la comprano adducendo come scuse "hai già la wii, è un gioco stupido, costa un sacco di soldi, ma dai che ci sono cose migliori" io li bypasso e lo chiedo al tizio vestito di rossso.
anche se quei due affermano che lui non porta videogiochi....al bambino del palazzo affianco li ha portati... e chi sono io, il solito calimero?
questo è quello che passa nella mente del mio primogenito.
che a Babbo Natale, complici due genitori piuttosto bravi a improvvisare teatrini, continua a credere.
che la 3DS, comunque non la avrà.
devo solo trovare un piano B....
la Nana, dopo due giorni passati a consultare cataloghi, quattro brutte copie e una mezza crisi isterica perchè "le parole non mi vengono tutte scritte uguali!!!" ha scritto:
"Caro Babbo Natale, come stai?
per Natale mi piacerebbe avere il laboratorio della ceramica.
poi portami tu quello che preferisci, ma non una Barbie.
ciao, Paola.
PS Come sta Rudolph dal naso rosso?"
ho riso per dieci minuti... anche perchè dopo la lettera l'ha spruzzata di profumo!
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