Ebbene sì, anche io vado in ferie. Cioè, mi preparo alla traversata della calabria Saudita con nano, marito, Panza e cane in blue jeans, e questo è lavoro. Vado dai miei...lavoro anche con loro... ho avuto almeno 4 chiamate da vecchi amici che "magari dai tu un'occhiata a Bubi.." "c'è Pallina che zoppica" "Sansone deve fare il vaccino". Dire che vado in ferie è una parola grossa. Diciamo che cambio aria.... e suona già meglio. La mia Calabria, con una Sicilia di cartapesta che galleggia sullo stretto. L'accento cantilenante dei vicini di casa, con le RRRRR e le BBBBBB. Le cremolate di more o le brioche col gelato al posto del pranzo. Le mie montagne, verde scuro e cielo e niente altro. lo scorso anno il Nano ha imarato a camminare lì, ha messo i primi denti e ha detto mamma con cognizione di causa. Quest'anno...chissà. Parto carica di raccomandazioni "la pressione, se si alza molla tutto e scappa in ospedale" , con il libro della ...
loro sono tre, io sono una. tecniche di sopravvivenza per mamme incasinate.