Passa ai contenuti principali

La vita sociale del nano

Il nano fa una vita sociale mooolto intensa.
Nel senso che adesso siamo nel pieno delle feste di compleanno dei nani dell'asilo. E ho potuto osservare come sia combiato lui nell'arco di "poche feste".

Festa n°1.

Arriviamo e siamo accolti da trenta nani (età compresa 3 mesi 8 anni), un animatore vestito da clown che fa giochi di prestigio, e "il coccodrillo come fa?" a tutto volume. L'effetto cozza è immediato: Davide trascorre quasi tutta la festa avvinghiato alle mie gambe, rifiutandosi di socializzare, ballare o fare tutto quello che fanno i nani alle feste.
Onestamente da dimenticare.

Festa n°2.

Ambiente più familiare, amici noti, meno nani. Me no musica a palla. Davi ha passata due ore e giocare a palla col padre, e a farsi mettere sullo scivolo. Per me una pacchia, visto che in quanto femmina gravida mi sono potuta nmettere su una sedia e cazzeggiare beatamente.

Festa n°3.

Nana treenne dell'asilo che festeggiava a casa sua. Il nano, da nano beneducato, le ha messo in mano il pacchettoregalo, ha fatto "ciao" alla di lei madre, e ci ha piantati in asso, giuocando tranquillo per i fatti suoi, con la casetta, le macchinine, a palla con gli altri nani, suonando la tastiera con una nanna dueenne dalle ciglia chilometriche... l'attimo di panioco è stato solo quando lo abbiamo visto scivolare giù dallo scivolo come se non facesse altro da una vita.
NON ABBIAMO ANCORA CAPITO COME E'RIUSCITO A SALIRCI...

Mi chiedo cosa farà la prossima volta.
Il tu è disposto a scommettere che improvviserà una lambada con la nana dalle ciglia lunghe.

PS(oggi è il Tu-day, buon compleanno, amore mio)

Commenti

Laura GDS ha detto…
Buoncompelanno collega!
Giulia e tribù ha detto…
dolce il tuo nano...=)
le mie alle feste in genere si dividono, Carlotta in versione koala attaccata alle mie gambe e Carolina in versione 'giù-dallo-scivolo-in-barba-all'infarto-materno'...
così non posso godere i privilegi di nessuna delle due situazioni!
da quando c'è il ranocchio piccolo siamo sempre andati insieme io ed Enrico ma temo che prima o poi capiti una festa in giorno feriale, e allora saranno caaa...ehm. =)

augurissimi al Tu.
Giulia

Post popolari in questo blog

A delinquere S.P.A.

Sapevo che sarebbe successo, prima o poi. Ora di pranzo. La famiglia in blue jeans è a tavola, io e il Tu alle prese con una pasta alle zucchine e il nano tutto intento a "ciucciarsi" un pezzo di pane. Sembra contento. Lo tengo d'occhio, nel caso in cui stacchi -rigorosamente SENZA denti-, un pezzo di pane troppo grosso. E' un attimo: "AAAAAAEEEEEEEEHHHHH!" strilla il nano. Il cane-in-blue-jeans si materializza di fianco al seggiolino, tende il muso con lo sguardo umido e un pò patetico tipico del bastardino,e con la delicatezza più delicata del mondo (!!!!!!!!!!!!!) apre la bocca di 2, 3 cm. Il nano ride, butta uno sguardo a suo padre (complice già da ora) e allunga la manina col pane inzuppato di saliva. Macli apre un altro pochino la bocca, e tira via con dolcezza il bocconcino che il suo minipadrone gli offre. Il Tu mi guarda; è tutto fiero della sua prole -umana e no- e allunga al nano un altro pezzo di pane. Cinque minuti: "AAAAAAEEEEEEEEHHHHH!&q

la terza volta

la prima volta ero una sposina appena rientrata dal viaggio di nozze. avevo questi due giorni di ritardo e mi dicevo "ma nooooo". Ho comprato un test in pieno centro, lontano anni luce da chiunque potesse conoscermi. L'ho tenuto in borsa tutta la sera, fino a quando il Tu, ostentando sicurezza (della serie, non può essere successo a noi...abbiamo deciso di goderci un pò la vita matrimoniale, che da giugno ci proveremo...ma dai, stai tranquilla). mi fa "dai facciamolo!" Tampone, timer della cucina. Passa un minuto. Io mi copro gli occhi (che vigliacca) e lui, rosso peperone, mi fa "Susina sono due!!!!!" intendeva due linee, non due nani. Io comincio a ridere come una pazza isterica, lui mi abbraccia e fa "scusa , DEVO ANDARE  A DORMIRE!" e mi lascia lì, sul pavimento del cucinino, a inghiottire incognite e lacrime. era il 19 dicembre. Davi sarebbe nato sette mesi dopo. la seconda volta gli avevo detto. "voglio un altro figlio" e l

gli amici si vedono nel momento del bisogno

nell'ordine, mi hanno chiamato: la mamma del fantomatico futuro genero (nano ottenne che a quattro hanno ha chiesto la mano di Polpetta al di lei padre -con conseguente tracollo nervoso-, a sei si è presentato a Nonnaccì come  il "ragazzodituanipote" e a sette ha candidamente ammesso che la Nana è la prima del suo cuore) che oltre all'immancabile comestai? ci ha invitati a cena. il minigenero, che stupido non è, ha asserito che lui senza la nana non può stare. e che dovrà convincere i suoi a trasferirsi a Londra (per i nani dire Londra e dire Uk è la stessa cosa). la mamma dell'amichetto storico del mininano. gentile e discreta. in realtà sta andando in pezzi lei e le ho girato il numero dell'amica psicoterapeuta alla quale rompo le scatole ogni tanto. la figlia della vicina di casa. la moglie del mio dottore -nonchè chitarrista nel gruppo del Tu. una cliente. mia sorella. la mia mamma. gli amici o hanno molta fiducia in me o non sono poi così tanto