prendi un nano. modello trenta mesi, riccioli e manine paffute.
Mandalo all'asilo: sai che un giorno -guarda caso la domenica in cui tu hai quella conferenza a cui non puoi mancare- inizierà a vomitare modello "riposseduta" con un getto di un metro e passa, beccando, nell'ordine:
se stesso
le tue scarpe fighissime e scamosciate
il pavimento
il tappeto gioco di tua figlia di tre mesi.
OK. Fai yoga, imprecando contro un destino infido e bastardo; rinunci alla conferenza, e passi tre giorni attaccata a lui, facendogli i grattini per il mal di pancia, leggendo libri e improvvisando balletti che se ti vedono i vicini chiamano la neuro.
Cosa accade la mattina del quarto giorno?
accade che tu sei atterrata da un "butto" che non ti fa neanche alzare dal letto -pena lo svenimento- e che lui non può allontanarsi per più di te metri dal bagno. Il virus del nano si è accanito sui suoi genitori facendone polpette.
E cosa fa il nanetto per tirarci su?
FA CHE AFFERRA DUE PASTELLI E IMPROVVISA UN MURALES SUL MURO DELL'INGRESSO, ECCO CHE FA.
e quando suo papà gli ha chiesto "Nano, ma cosa hai fattoooooo?"
lui fa, candido: "io fatto popoto..io bravo papà"
come fai a incavolarti di fronte a tanta sconfinata ammirazione per una siffatta opera d'arte?
E' facile, non ti incavoli.
Il problema è che adesso il nano manda occhiate lubriche a tutti imuri di casa....
Mandalo all'asilo: sai che un giorno -guarda caso la domenica in cui tu hai quella conferenza a cui non puoi mancare- inizierà a vomitare modello "riposseduta" con un getto di un metro e passa, beccando, nell'ordine:
se stesso
le tue scarpe fighissime e scamosciate
il pavimento
il tappeto gioco di tua figlia di tre mesi.
OK. Fai yoga, imprecando contro un destino infido e bastardo; rinunci alla conferenza, e passi tre giorni attaccata a lui, facendogli i grattini per il mal di pancia, leggendo libri e improvvisando balletti che se ti vedono i vicini chiamano la neuro.
Cosa accade la mattina del quarto giorno?
accade che tu sei atterrata da un "butto" che non ti fa neanche alzare dal letto -pena lo svenimento- e che lui non può allontanarsi per più di te metri dal bagno. Il virus del nano si è accanito sui suoi genitori facendone polpette.
E cosa fa il nanetto per tirarci su?
FA CHE AFFERRA DUE PASTELLI E IMPROVVISA UN MURALES SUL MURO DELL'INGRESSO, ECCO CHE FA.
e quando suo papà gli ha chiesto "Nano, ma cosa hai fattoooooo?"
lui fa, candido: "io fatto popoto..io bravo papà"
come fai a incavolarti di fronte a tanta sconfinata ammirazione per una siffatta opera d'arte?
E' facile, non ti incavoli.
Il problema è che adesso il nano manda occhiate lubriche a tutti imuri di casa....
Commenti
... ah questi bimbi monatti!!!!!
Mi ricordo che scrissi su tutte le pagine con una penna verde...perchè pensavo che così' quando lo apriva mentre era a lavoro si poteva ricordare di me...!!
Peccato che mia mamma non fu magnanima come te e tuo marito....!