Due immani tragedie si sono avvicendate nel corso degli ultimi cinque giorni: un virus infido e bastardo ha azzoppato il mio pc (nel senso che una mattina l'ho acceso e...sembrava Natale: ERA TUTTO BIANCO!) quindi devo rubacchiare quello del Tu per avere un contatto con la blogosfera. come dicono a Bari, il Nano è caduto malato(!). Se la prima cosa è oltremodo seccante, la seconda sta annientando la famiglia in blue jeans, minando le sue radici di pace, tranquillità e vita molto hippie. Perchè i malefici germi del Nano hanno una maniera subdola di agire: il giorno lo lasciano in pace, e quindi lo vedi zompettare per casa con la candela al naso, vispo come una vespa. Arriva l'ora dei dormire e...BUM: 'sto stronzo di un germe fa magicamente alzare la temperatura di mio figlio (ma non abbastanza da usare la santa tachipirijgna) condannando me e il Tu a una notte insonne dopo l'altra, tra aspiratori nasali e pomate balsamiche. La variante l'abbiamo avuta stanotte; nient...
loro sono tre, io sono una. tecniche di sopravvivenza per mamme incasinate.