Passa ai contenuti principali

Cosa nostra

Ieri Don M., amico e sacerdote, mi ha dato da leggere una lettera di Don Ciotti, presidente di Libera, associazione contro le mafie.
Il nostro simpatico governo ha introdotto un emendamento che prevede la vendita dei beni confiscati che non si riescono a destinare entro tre o sei mesi (e vista la lentezza della burocrazia italiana, possiamo immaginare quanti saranno destinati alla vendita).
Perchè?
Perchè se facciamo un piccolissimo passo avanti, dopo ci ributtano indietro, nella vergogna. Perchè le vittime innocenti devono morire di nuovo?
Perchè si dimenticano Giuseppe Di Matteo, sciolto nell'acido a dodici anni, o Don Pino Puglisi, o Falcone e Borsellino?
Non permettiamo che questo avvenga.
Se avete a cuore la questione mettete un link sui vostri blog: firmate l'appello: Niente regali alle mafie, i beni confiscati sono cosa nostra
Lasciamo ai nostri bimbi un mondo migliore.

Commenti

Unknown ha detto…
capisco e condivido in pieno. Mi verrebbe da essere ironico e dirti che questo governo ha combattuto come mai nessun'altro la mafia, quindi... che vogliamo di più? :(
Elena ha detto…
firmato! speriamo che serva a qualcosa..
MammainblueJeans ha detto…
@luca: e se ci tolgono pure l'ironia...
@elena: speriamo!
Unknown ha detto…
Ci son già passata...ma questo imminente svezzamento mi spaventa alquanto...

Post popolari in questo blog

Habemus nana!

Una settimana fa... ...ero nella prechirurgia del reparto di ginecologia ed ostetricia del policlinico di Bari. "adesso tocca a lei" e mi portano dentro. Anestesista, ostetriche, dottori..e il burlone ovviamente. Telo verde..sensazioni tattili ma non dolore...attesa. Attesa di sentire quel suono, di vedere quel viso che catalizza i miei pensieri e mi fa pregare che vada tutto bene. Attesa, spasmodica attesa. Piangi, piccola mia, e forte, perchè solo così la mamma potrà ricominciare a respirare, potrà affrontare il dolore del post parto, le visite delle zie, le tette gocciolanti e la assenza di sonno. Attesa...attesa... Poi una voce dice "ecco, ci siamo" E finalmente arriva. Quel miagolio che è il suono più bello del mondo,che ti riempie la testa e non puoi fare a meno di commuoverti un pò... e un'altra voce fa "eccola qui, la signorina!" e qualcuno mi poggia un fagottino sul petto. Un faccino di alabastro rosa, un minuscolo naso a patatina, tanti cap...

meno dieci

dieci giorni. un'inezia. tra dieci giorni il Tu prenderà un aereo, due valigie, uno zainetto e andrà via. destinazione Swindon, Wiltshire, regno di Sua Maestà la Regina. scrivere verso l'infinito ed oltre mi sembrava troppo melodrammatico. biglietto sola andata. noi abbiamo già pronti i biglietti per andarlo a trovare a metà febbraio. mi sembra la bacchetta magica di Harry Potter, la passaporta che si attiverà magicamente il venti febbraio. i bambini abbastanza sconvolti. il Ragazzino, preadolescente, alterna attimi di rabbia, di sconfidenza e momenti di dramma che neanche nella migliore tradizione napoletana. La Nana è incazzata nera. Papà è nostro, i signori inglesi trovassero il papà di qualcun altro per lavorare. Il mini tace...ma poi abbraccia l'uomo della mia vita e gli chiede "ma quando parti...e quando torni...e quando ci vediamo?" io...bho? mi attacco alle cose pratiche: come metto il piumino in valigia? e le lenzuola? e quanti kg posso imbarcar...

two weeks

sono passate due settimane. mi sembra di non vederlo da una vita. due settimane in cui non ho voluto avere il tempo di sedermi alla scrivania e scrivere. non ho avuto il tempo di deprimermi. non ho voluto avere il tempo di deprimermi, o di intristirmi, o di piangermi addosso. mi sono alzata ogni mattina, ho portato i bimbi a scuola in orario, il cane a passeggio, ho sbrigato le faccende. rispondo "bene!" a chi mi chiede come va. perchè oggettivamente va bene. la nostra vita scorre, come prima. faccio le stesse cose, forse lavoro un pò di più. ma poi basta. scarrozzo i pargoli tra lezioni d'inglese e partite di basket. non m i fermo quasi mai. ogni tanto ho pensato "ma io resto qui". oggi mi sono messa al pc e ho cercato di capire come si iscrive un nano a scuola in uk, come si trova una casa per una famiglia chiassosa e colorata, piena di bambini e animali. oggi mi sento per la prima volta sull'orlo del precipizio. e soffro di vertigini. mi ma...