Alzi la mano chi non ce la fa più a vedere sempre lo stesso DVD col proprio nano.
Attualmente a casa mia si trasmette solo e unicamente "playhouse Disney", ossia Topolino, Winnie the pooh, i little Einsteins e Handy Manny: 99 minuti di cartoni no-stop.
Tralascio Winnie, che per mia fortuna il Nano non si fila più di tanto, Little Einsteins, che sono deliziosi, e Handy Manny, che Davi adora ("Mamma..Manny!").
Parliano del caro vecchio Topolino. Mickey Mouse era una sorcetto simpatico e un pochino tonto, con una fidanzata, un cane combinaguai, un acerrimo nemico dispettoso, e due amici buffi.
Adesso no.
Si vogliono tutti bene, hanno questa sorta di circolo privato (casa dei giochi) con un sacco di cose strane... la Topolatrice (ma cosa è? una lavatrice per pantegane?) gli strumentopoli , la mangolfiera...il puzzle del giorno che cambia per mettere alla prova i piccoli spettatori (almeno nell'unico episodio in mio possesso). E' una specie di percorso a ostacoli, per stimolare i nani a rispondere ed interagre con la TV. Ok la cosa sarà anche educativa...ma che palle!
Il caro vecchio Sorcetto fine a se stesso, no?
Tipo, Topolino che fa l'albero di Natale, Pluto lo fa cadere, l'albero si rompe, Topolino s'incazza di brutto e lo caccia via, ma poi si pente e lo rincorre e vissero felici e contenti?
Mi ricordo che m'incantavo a guardarli, questi cartoni demodè... anche se non erano educativi.
O forse non lo erano secondo la linea attuale.
L'unico che non si smentisce mai è Pippo, ma per fortuna che altrimenti scrivevo alla Disney per protesta.
Comunque, facendoci due conti, prima Mickey Mouse aveva una villetta prefabbricata con fiori alle finestre e una piccola utilitaria.
Adesso ha una Playhouse, un parco giochi, una mongolfiera e uno starno aggeggio di nome Toodles che gli porta le cose.
Per uno che è ufficialmente nulla facente l'incremento delle proprietà è notevole.
C'è da chiedersi cosa ci faccia con la playhouse mentre nessuno guarda....
Attualmente a casa mia si trasmette solo e unicamente "playhouse Disney", ossia Topolino, Winnie the pooh, i little Einsteins e Handy Manny: 99 minuti di cartoni no-stop.
Tralascio Winnie, che per mia fortuna il Nano non si fila più di tanto, Little Einsteins, che sono deliziosi, e Handy Manny, che Davi adora ("Mamma..Manny!").
Parliano del caro vecchio Topolino. Mickey Mouse era una sorcetto simpatico e un pochino tonto, con una fidanzata, un cane combinaguai, un acerrimo nemico dispettoso, e due amici buffi.
Adesso no.
Si vogliono tutti bene, hanno questa sorta di circolo privato (casa dei giochi) con un sacco di cose strane... la Topolatrice (ma cosa è? una lavatrice per pantegane?) gli strumentopoli , la mangolfiera...il puzzle del giorno che cambia per mettere alla prova i piccoli spettatori (almeno nell'unico episodio in mio possesso). E' una specie di percorso a ostacoli, per stimolare i nani a rispondere ed interagre con la TV. Ok la cosa sarà anche educativa...ma che palle!
Il caro vecchio Sorcetto fine a se stesso, no?
Tipo, Topolino che fa l'albero di Natale, Pluto lo fa cadere, l'albero si rompe, Topolino s'incazza di brutto e lo caccia via, ma poi si pente e lo rincorre e vissero felici e contenti?
Mi ricordo che m'incantavo a guardarli, questi cartoni demodè... anche se non erano educativi.
O forse non lo erano secondo la linea attuale.
L'unico che non si smentisce mai è Pippo, ma per fortuna che altrimenti scrivevo alla Disney per protesta.
Comunque, facendoci due conti, prima Mickey Mouse aveva una villetta prefabbricata con fiori alle finestre e una piccola utilitaria.
Adesso ha una Playhouse, un parco giochi, una mongolfiera e uno starno aggeggio di nome Toodles che gli porta le cose.
Per uno che è ufficialmente nulla facente l'incremento delle proprietà è notevole.
C'è da chiedersi cosa ci faccia con la playhouse mentre nessuno guarda....
Commenti
Vabbe', dai, ricordiamoceli com'erano =))
Ma ai bimbi piccoli piace più la casa di Topolino, è vero.
Mia figlia ora è grande, si guarda le winx e martin mystere, o al limite il caro vecchio tom e jerry.