Ossa di cartone, mani di burro.
Testa piena di pensieri densi come fumo.
la tu bocca non iesce a sorridere, e fai uno sforzo per non sclerare; hai una voce acuta, stridula, che non riconosci come tua.
Non ti guardi perchè sai di essere un vergogna per il genere femminile, per le donne-mamme che lavorano in particolare. Urgerebbe un match con parrucchiere&estetista, dove sai che andresti -felicemente- subito al tappeto. Sempre che non ti arrestino per oltraggio alla decenza, bisto lo stato in cuo ti trovi.
Sei ingrassata, perchè hai trovato nel cibo, nel gesto di masticare e buttar giù, una qualche fonte di energia che ti fa marciare per diciannove, venti ore. Hai perso il conto dei caffè che bevi, supponendo che siano loro a far connettere i neuroni.
E allora cosa fai?
Chiedi aiuto. Perchè la tua vita non comprende solo te, ma i nani, e il Tu. E i tuoi pazienti-clienti.
E hai paura di crollare, letteralmente, come un sacco di patate.
Chiedi aiuto perchè hai bisogno di staccare la spina, di dormire almeno sei ore, ma di filato,; perchè non vuoi sembrare sciatta e trascurata, e hai un disperato bisogno di un correttore e un fondotinta, e di una ceretta fatta da un professionista, non da te che alle undici di sera stai in bagno con una gamba sul lavandino e il rullo della cera in una mano.
Chiedi aiuto perchè non sei un robot.
In trentadue anni, causa orgoglio di mxxxda, non ho mai chiesto aiuto a nessuno.
L'ho fatto ieri per la primissima volta.
Ho avuto una porta in faccia.
Non mi sono mai sentita tanto sola in vita mia...
Testa piena di pensieri densi come fumo.
la tu bocca non iesce a sorridere, e fai uno sforzo per non sclerare; hai una voce acuta, stridula, che non riconosci come tua.
Non ti guardi perchè sai di essere un vergogna per il genere femminile, per le donne-mamme che lavorano in particolare. Urgerebbe un match con parrucchiere&estetista, dove sai che andresti -felicemente- subito al tappeto. Sempre che non ti arrestino per oltraggio alla decenza, bisto lo stato in cuo ti trovi.
Sei ingrassata, perchè hai trovato nel cibo, nel gesto di masticare e buttar giù, una qualche fonte di energia che ti fa marciare per diciannove, venti ore. Hai perso il conto dei caffè che bevi, supponendo che siano loro a far connettere i neuroni.
E allora cosa fai?
Chiedi aiuto. Perchè la tua vita non comprende solo te, ma i nani, e il Tu. E i tuoi pazienti-clienti.
E hai paura di crollare, letteralmente, come un sacco di patate.
Chiedi aiuto perchè hai bisogno di staccare la spina, di dormire almeno sei ore, ma di filato,; perchè non vuoi sembrare sciatta e trascurata, e hai un disperato bisogno di un correttore e un fondotinta, e di una ceretta fatta da un professionista, non da te che alle undici di sera stai in bagno con una gamba sul lavandino e il rullo della cera in una mano.
Chiedi aiuto perchè non sei un robot.
In trentadue anni, causa orgoglio di mxxxda, non ho mai chiesto aiuto a nessuno.
L'ho fatto ieri per la primissima volta.
Ho avuto una porta in faccia.
Non mi sono mai sentita tanto sola in vita mia...
Commenti
Ti capisco e ti sto vicino per quel poco che posso.
un abbraccio forte forte!
non voglio dare consigli stupidi, ma non tirare la corda, cerca una babysitter, un'amica, una collega di cui ti fidi, che magari ha bimbi e sa quant'è dura..
coraggio!! non sei sola... io tifo x te!!
e non ti maltrattare, che non te lo meriti mica!
chi ti ha chiuso la porta in faccia, non necessita della tua attenzione più di tanto - e invece TU necessiti della TUA attenzione.
Cambia aria per un pò, se puoi - è praticamente una medicina che cura TUTTO.
Sul mio blog, rispondendo a un tuo commento, ti ho platealmente invitato a un week end londinese - non scherzavo mica, sai? sai le parlate in barese che si farebbero mio marito e il tuo?
dopo aver vissuto anni a cinquanta km di distanza, và a vedere che ci conosciamo vivendone a 2000.. ahahah :)
bacio - carpina
è vero le porte in faccia fanno male, ma ritentare non nuoce!
sono con te!
Poi la pago, la ringrazio e mi sento da DIO!!
Avrò qualche euro in meno in tasca ma mi sento bene anzi benissimo!
Allora lascia stare i parenti fino alla terza generazione, cercati una brava ragazza che ha bisogno di lavorare un pò(e di questi tempi ce ne sono!!) e fatti aiutare in casa e mentre lei rassetta, pulisce, stira, lava, fai quello che più di va di fare anche niente!!