Passa ai contenuti principali

Non c'è due...senza tre!

Notte tra mercoledì e giovedì.
ore 3.30: Il nano si sveglia: è caldo come una caffettiera e pieno di muchi che non lo fanno respirare. Se lo cucca Il Tu perchè mammainbluejeans si trova in coma da digiuno forzato.
ore 6.00: sveglia; biberon e tachipirina. Niente asilo. Mammainbluejeans smuove mari e monti per stare a casa col Nano moccolone.
ore 10.00: Il nano crolla; Mammainbluejeans è libera di fare la casalinga disperata, tenuta su da otto caffè prepara il pranzo, cerca di dare una pulita, ma il Nano malefico si sveglia e lei è ancora in pigiama e capelli a carciofo.
ore 12.30: Il nano decide di scontare il digiuno del mercoledì delle ceneri il giorno dopo, e non tocca cibo. Mammainbluejeans e il Tu pranzano, lei sempre in pigiama.
ore 15.00: il nano si addormenta; i suoi genitori crollano sul divano.
0re 15.10: il nano si sveglia; Mammainbluejeans si alza...e ricomincia.
ore 15.30- 19.00: vortice di cartoni animati, musica, lavaggi al naso e tachipirigna. Mammainbluejeans ha un mal di testa formato famiglia, ma almeno non è più in pigiama.
ore 19.15: telefonata col dottor B. pediatra del nano con un camicione a quadri che fa molto malboro.
"Ciao dottore, sono Mammainbluejeans, il nano ha la febbre, il moccio, la tosse, gli sternuti, non vuole mangiare, non si dorme, mi sono lavata dieci minuti fa, eccetera... "
"Lavaggi al naso.."
"ma se.."
"il fluibron"
"te lo ...?"
"NO"
"Vieni tu? gra..."
"Domani non ci sono, non ci sono tutta la settimana. Anzi, non me ne frega niente se non dormi, perchè vado a un congesso strafigo a sollazzarmi con mia moglie. la dottoressa XX mi sostituisce, ma lei prende appuntamento o niente. Augurami buone vacanze e ciao ciao"
ore 19.30: Mammainbluejeans sta bestemmiando il megacongresso del dott. B.
ore 21.00: il nano, che non ha mangiato ma ha preso lo sciroppo, crolla.
ore 21.02: Mammainbluejeans cerca di svenire sul divano, ma il mal di testa la tiene sveglia.
ore 23.00: il Tu, che da vero maschio bastardo è andato a giocare a calcetto, trova il cadavere di sua moglie sul divano; la manda a letto e si scongela una pizza.
ore 2.00: il nano si sveglia. Mammainbluejeans lo mette nel lettone, lo coccola, poi si ricorda che il figlio ha fatto ramadan e gli fa un biberon di latte.
ore 2.45: il nano dorme.
ore 2.47: scherzava.
La notte è stata un susseguirsi di pianti, sternuti, colpi di tosse.
Stamattina eravamo due zombie. Il nano continua nel suo ramadan, il mio mal di testa va e viene e mio marito ha due occhiaie modello sposa cadavere.
Nonnaccì e nonno Felix sono a casa col nano.
"Amore di nonna...madò è tutto bianco, si vede che gli dai l'antibiotico..."
"Veramente ancora non ha preso l'antibiotico..."
"Madò, si è alzato...questa è la febbre..."
"..."
"Però è patito...che ha mangiato?"
"niente"
"ma come...non hai fatto mangiare il bambino?"

Onestamente, voglio una vacanza!

Commenti

Mamma Cattiva ha detto…
E io che pensavo che i veterinari fossero la stessa cosa dei pediatri...;) solidale, tieni duro!
Miks ha detto…
caspita...dopo averti letto sento bisogno di vacanza pure io!!

Scappa...scappa lontano e non farti più trovare!!! :-P

P.S.: ho sentito che quando si stà male e non si ha fame, è meglio non mangiare...il fisico si concentra sulla guarigione invece che sul digerire il cibo, col risultato che si guarisce prima
Claudia Protti ha detto…
Caspita che giornate impegnative, ci si stanca solo a leggere il tuo racconto. Un grosso in bocca al lupo per la guarigione del piccolo! ...sono arrivata fin qui saltellando da un blog di mamme all'altro :-)
e speriamo che la primavera arrivi e si porti via tutti questi malanni!
diana ha detto…
mamma mia...............che incubo!!!!
Un abbraccio forte...e prenota una vacanza o anche solo un massaggio e scappa a dormire dall'estestista!!!!
Carpina ha detto…
cara!! piena, pienissima solidarietà.
che pizza i pediatri menefreghisti!!!
tieniti su, e quando state tutti bene, prendetevi due giorni di FERIE. Non aspettiamo di star male fisicamente per saltare uno o due giorni di lavoro..
ovviamente, laddove si può.
Ma magari alle volte si può e non ci si pensa, semplicemente!

Comunque: la primavera arriva. Prima o poi... :-)

bacione,
carpina

Post popolari in questo blog

A delinquere S.P.A.

Sapevo che sarebbe successo, prima o poi. Ora di pranzo. La famiglia in blue jeans è a tavola, io e il Tu alle prese con una pasta alle zucchine e il nano tutto intento a "ciucciarsi" un pezzo di pane. Sembra contento. Lo tengo d'occhio, nel caso in cui stacchi -rigorosamente SENZA denti-, un pezzo di pane troppo grosso. E' un attimo: "AAAAAAEEEEEEEEHHHHH!" strilla il nano. Il cane-in-blue-jeans si materializza di fianco al seggiolino, tende il muso con lo sguardo umido e un pò patetico tipico del bastardino,e con la delicatezza più delicata del mondo (!!!!!!!!!!!!!) apre la bocca di 2, 3 cm. Il nano ride, butta uno sguardo a suo padre (complice già da ora) e allunga la manina col pane inzuppato di saliva. Macli apre un altro pochino la bocca, e tira via con dolcezza il bocconcino che il suo minipadrone gli offre. Il Tu mi guarda; è tutto fiero della sua prole -umana e no- e allunga al nano un altro pezzo di pane. Cinque minuti: "AAAAAAEEEEEEEEHHHHH!&q

la terza volta

la prima volta ero una sposina appena rientrata dal viaggio di nozze. avevo questi due giorni di ritardo e mi dicevo "ma nooooo". Ho comprato un test in pieno centro, lontano anni luce da chiunque potesse conoscermi. L'ho tenuto in borsa tutta la sera, fino a quando il Tu, ostentando sicurezza (della serie, non può essere successo a noi...abbiamo deciso di goderci un pò la vita matrimoniale, che da giugno ci proveremo...ma dai, stai tranquilla). mi fa "dai facciamolo!" Tampone, timer della cucina. Passa un minuto. Io mi copro gli occhi (che vigliacca) e lui, rosso peperone, mi fa "Susina sono due!!!!!" intendeva due linee, non due nani. Io comincio a ridere come una pazza isterica, lui mi abbraccia e fa "scusa , DEVO ANDARE  A DORMIRE!" e mi lascia lì, sul pavimento del cucinino, a inghiottire incognite e lacrime. era il 19 dicembre. Davi sarebbe nato sette mesi dopo. la seconda volta gli avevo detto. "voglio un altro figlio" e l

gli amici si vedono nel momento del bisogno

nell'ordine, mi hanno chiamato: la mamma del fantomatico futuro genero (nano ottenne che a quattro hanno ha chiesto la mano di Polpetta al di lei padre -con conseguente tracollo nervoso-, a sei si è presentato a Nonnaccì come  il "ragazzodituanipote" e a sette ha candidamente ammesso che la Nana è la prima del suo cuore) che oltre all'immancabile comestai? ci ha invitati a cena. il minigenero, che stupido non è, ha asserito che lui senza la nana non può stare. e che dovrà convincere i suoi a trasferirsi a Londra (per i nani dire Londra e dire Uk è la stessa cosa). la mamma dell'amichetto storico del mininano. gentile e discreta. in realtà sta andando in pezzi lei e le ho girato il numero dell'amica psicoterapeuta alla quale rompo le scatole ogni tanto. la figlia della vicina di casa. la moglie del mio dottore -nonchè chitarrista nel gruppo del Tu. una cliente. mia sorella. la mia mamma. gli amici o hanno molta fiducia in me o non sono poi così tanto