Sabato.
Incavolata nera per l'assenza del Tu, porto Davide al centro per la cultura ludica del parco 2 giugno, vicino casa. Stranamente ci sono nani della sua età, e lui, dopo aver fatto la cozza con la mia gamba sinistra -che faceva da scoglio- si è un pò sciolto e ha iniziato a... bhe, giocare è una parola grossa, diciamo a socializzare.
Al calar delle tenebre andiamo nella stanza dei nani, una palestra con tappetini colorati, giochi 0-5 ,piscina delle palline e due grossi cartelli:
QUESTO SPAZIO E' RISERVATO PER I BAMBINI DA 0 A 5 ANNI
e
TOGLITI LE SCARPE ANCHE TU CHE SEI UN ADULTO
No problem. Tolgo le scarpe al nano e mi sfilo gli infradito. Siamo dentro. Ci sono 3 o 4 nani e una ragazzina... una ragazzina?????? cavolo, quanti anni avrà? 7, 8? che faccio, le dico di andare via? alla fine sto zitta, perché la bimbetta sta tranquilla a fare i fatti suoi però... vedo che ha le scarpe.
"bimba, se vuoi giocare qui devi toglierti le scarpe"
"perché?"
"perché è una regola della ludoteca. Guarda, anche io sono senza scarpe" e mostro il ditone.
lei sembra convinta, e si mette a togliersi le scarpette quando arriva -probabilmente dalle selezioni del grande fratello- il papà.
"ma che fai????? guarda che è sporco, ma quanto sei cretina.."
la piccina spiega che una signora le ha detto che si devono togliere le scarpe. IO.
"perché ha detto a mia figlia di togliersi le scarpe?"
"è una regola della ludoteca" e indico i cartelli.
legge, è imbarazzato; ci sono due regole e le ha infrante entrambe.
"ehm.. ma lei lavora qui?"
"no" e con questo?
"e allora a me che me ne frega? si faccia i fatti suoi...."
E allora mamma in blue jeans si trasforma in mamma polemica, il suo alter ego incazzato col mondo che non rispetta gli altri.
"guardi che io mi sto facendo i fatti miei, questo è un posto di tutti, anche mio. Se qualcuno non ha riguardi verso casa mia, glielo faccio notare."
"ma così si prendono le infezioni..."
"per questo hanno inventato le calze antiscivolo; questa stanza è per bimbi che possono buttarsi a terra, se ne hanno voglia; per questo bisogna togliersi le scarpe"
Mr GF è in imbarazzo, ma anche le altre mamme (coscienza sporca?), balbetta qualcosa, se ne va con la bimba al seguito. Mamma polemica è piuttosto soddisfatta.
Ironia a parte, perchè continuamente ci si imbatte in persone che se ne fregano? della società, dei propri figli, di loro stessi. Il senso civico, la buona educazione, sono davvero cosa talmente "out" da non doverci prestare attenzione? Grandi interrogativi, poche risposte...
Incavolata nera per l'assenza del Tu, porto Davide al centro per la cultura ludica del parco 2 giugno, vicino casa. Stranamente ci sono nani della sua età, e lui, dopo aver fatto la cozza con la mia gamba sinistra -che faceva da scoglio- si è un pò sciolto e ha iniziato a... bhe, giocare è una parola grossa, diciamo a socializzare.
Al calar delle tenebre andiamo nella stanza dei nani, una palestra con tappetini colorati, giochi 0-5 ,piscina delle palline e due grossi cartelli:
QUESTO SPAZIO E' RISERVATO PER I BAMBINI DA 0 A 5 ANNI
e
TOGLITI LE SCARPE ANCHE TU CHE SEI UN ADULTO
No problem. Tolgo le scarpe al nano e mi sfilo gli infradito. Siamo dentro. Ci sono 3 o 4 nani e una ragazzina... una ragazzina?????? cavolo, quanti anni avrà? 7, 8? che faccio, le dico di andare via? alla fine sto zitta, perché la bimbetta sta tranquilla a fare i fatti suoi però... vedo che ha le scarpe.
"bimba, se vuoi giocare qui devi toglierti le scarpe"
"perché?"
"perché è una regola della ludoteca. Guarda, anche io sono senza scarpe" e mostro il ditone.
lei sembra convinta, e si mette a togliersi le scarpette quando arriva -probabilmente dalle selezioni del grande fratello- il papà.
"ma che fai????? guarda che è sporco, ma quanto sei cretina.."
la piccina spiega che una signora le ha detto che si devono togliere le scarpe. IO.
"perché ha detto a mia figlia di togliersi le scarpe?"
"è una regola della ludoteca" e indico i cartelli.
legge, è imbarazzato; ci sono due regole e le ha infrante entrambe.
"ehm.. ma lei lavora qui?"
"no" e con questo?
"e allora a me che me ne frega? si faccia i fatti suoi...."
E allora mamma in blue jeans si trasforma in mamma polemica, il suo alter ego incazzato col mondo che non rispetta gli altri.
"guardi che io mi sto facendo i fatti miei, questo è un posto di tutti, anche mio. Se qualcuno non ha riguardi verso casa mia, glielo faccio notare."
"ma così si prendono le infezioni..."
"per questo hanno inventato le calze antiscivolo; questa stanza è per bimbi che possono buttarsi a terra, se ne hanno voglia; per questo bisogna togliersi le scarpe"
Mr GF è in imbarazzo, ma anche le altre mamme (coscienza sporca?), balbetta qualcosa, se ne va con la bimba al seguito. Mamma polemica è piuttosto soddisfatta.
Ironia a parte, perchè continuamente ci si imbatte in persone che se ne fregano? della società, dei propri figli, di loro stessi. Il senso civico, la buona educazione, sono davvero cosa talmente "out" da non doverci prestare attenzione? Grandi interrogativi, poche risposte...
Commenti
Anche se devo dire che da qualche anno a questa parte mi sono ridimensionata.. che dici, sono ormai disillusa?
Una volta sono entrata nel solito supermercato,ero nelle zona frutta e verdura, entrano con me due gentirori, la mamma aveva il cane in borsa e un figlio ebete che giocava a palla (c'era un cestone pieno di palle in vendita nei pressi) in quella zona e faceva cadera la palla sulla frutta e la verdura...e nn aveva 2 anni ne avrà avuto 11.
I genitori non gli dicono niente...
fino a quando si girano e sfodero uno dei miei peggiori sgurdardi, fino a quando sto per dire qualcosa...e solo allora il padre ameba riprende, mentre la mamma con il cane nella borsa di alviero martini tocca la frutta senza guanti.-