Oggi sono andata dal medico (mio) per un controllino veloce, visti un pò di doloretti post-influenzali. Nell'inevitabile attesa, ho sfogliato un vecchio numero del Venerdì di repubblica e mi è caduto l'occhio su un trafiletto in 28esima pagina.
ITALIA: OTTIMO POSTO PER I BAMBINI, MENO PER LE MAMME.
Il giornalista illustrava un rapporto di Save the children sullo stato delle madri e dei bambini nel mondo. Come al solito ci becchiamo il tapiro d'oro sulle condizioni delle mamme. In pole position per i bambini.
A colpirmi non è stato tanto l'articolo in sè per sè, ma il fatto che nessuno fa niente per cambiare le cose.
La mamma è latte, è fattrice, è "soldi".
Ma non è persona.
La mamma si deve annullare nella sua maternità, perchè altrimenti non è una buona mamma. La mamma non deve avere interessi, non si deve occupare di società, di politica neanche a parlarne; se lavora deve sgobbare più di un uomo, produrre di più e guadagnare di meno.
Ma questa è storia vecchia...
ITALIA: OTTIMO POSTO PER I BAMBINI, MENO PER LE MAMME.
Il giornalista illustrava un rapporto di Save the children sullo stato delle madri e dei bambini nel mondo. Come al solito ci becchiamo il tapiro d'oro sulle condizioni delle mamme. In pole position per i bambini.
A colpirmi non è stato tanto l'articolo in sè per sè, ma il fatto che nessuno fa niente per cambiare le cose.
La mamma è latte, è fattrice, è "soldi".
Ma non è persona.
La mamma si deve annullare nella sua maternità, perchè altrimenti non è una buona mamma. La mamma non deve avere interessi, non si deve occupare di società, di politica neanche a parlarne; se lavora deve sgobbare più di un uomo, produrre di più e guadagnare di meno.
Ma questa è storia vecchia...
Commenti
@diana: non riesco più a postare sul tuo blog!